Alcuni nascondono la propria ansia, altri compensano gli squilibri. Tuttavia, per quanto tempo possiamo salvare le apparenze? C’è sempre un momento in cui cade la maschera: la vera natura mostra il suo reale aspetto. Niente è immutabile. Ci trasformiamo fisicamente, il nostro spirito evolve, il nostro carattere cambia e i nostri organi sensibili ( i nostri “punti deboli”) non sono sempre gli stessi nel corso dell’esistenza. Dunque, è importante costruire e per costruire bene, è importante conoscersi bene. Jean de La Fontaine ha scritto: “Conoscersi bene è la prima cura”.

Non trascurare nulla di ciò che il nostro corpo ci dice è un principio che dovrebbe far parte della nostra educazione, sin dalla più tenera età. Imparare a vivere con il proprio corpo e le proprie emozioni senza paura, né repressioni, né trascuratezza, attribuendo al nostro “capitale salute” la giusta importanza è essenziale. Il nostro corpo è la nostra proprietà, abbiamo il dovere di conservarla. Come il contadino veglia sullo stato delle sue coltivazioni e sull’andamento delle fioriture, possiamo vegliare sul nostro equilibrio di salute fisica e sulla nostra crescita psichica. Ogni lotto di terra ha i suoi difetti. Così noi.

Non siamo qui per giudicare, siamo qui per capire meglio ed adattarci alla realtà.

J.P. BARRAL – Comprendere i messaggi del nostro corpo | 2005