Musica e Osteopatia.

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 La postura, ossia la posizione del corpo umano nello spazio e la relazione tra i suoi segmenti corporei, ha una configurazione dinamica che cambia in relazione alle richieste del corpo durante le diverse attività (cit. Paolo Ricci – osteopata).

La postura del musicista viene determinata non solo dalla persona stessa, ma anche da una serie di implicazioni come ad esempio: respirazione scorretta, traumi emotivi e fisici, stress, squilibri derivati anche da una errata alimentazione. Tra queste implicazioni, anche l’esperienza del palco occupa un fattore emotivo importante e spesso porta ad un irrigidimento della fascia cervico-toracica: di frequente si nota un’elevazione ed antero-posizione delle spalle, postura tipica di chi si pone in atteggiamento “protettivo”. La somma di questi atteggiamenti errati e prolungati nel tempo, porta l’artista a non essere più in grado di esprimere al meglio le proprie risorse ed il proprio talento.

Così come un centometrista durante la finale delle olimpiadi, il musicista davanti al suo pubblico deve aver capacità di concentrazione. Il musicista, a prescindere dall’analogismo, è da considerarsi un’agonista a tutti gli effetti.

Proprio per questi motivi, sarebbe interessante ed utile “vedere all’opera” il musicista alle prese col proprio strumento, così da poter individuare più facilmente le varie distonie -ossia quelle difficoltà motorie dovute ad atteggiamenti posturali involontari dell’individuo-  che compaiono solamente durante l’espressione della propria arte.

Il trattamento osteopatico, fa si che non solo si prevenga la sintomatologia dolorosa, ma si riesca a conferire nuovamente quell’equilibrio d’armonia andato perduto e pertanto, si è invogliati e facilitati nel compiere gesti più fluidi anche se il carico di stress -sia fisico che emozionale- resti identico.

Per facilitare ancor di più un corretto ripristino delle proprie funzioni, è altresì consigliabile seguire e condurre un’attività fisica personalizzata e adattata alla persona e al proprio strumento, nonché seguire con costanza una corretta alimentazione.

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